Scopri le tue radici - laboratorio di panificazione

L'esperienza

Il pane, elemento centrale nella cultura sarda, ha radici profonde che si estendono attraverso secoli, fungendo da pilastro della dieta e simbolo di identità e comunità. Nel cuore di questa tradizione si trova il lievito madre, noto anche come pasta madre o, nella lingua sarda, “su framentu”. È un lievito naturale che si ottiene attraverso un impasto base costituito da due ingredienti semplicissimi, acqua e farina, in cui il materiale fermentante è costituito da microrganismi del genere Saccharomyces, Candida e Lactobacillus.

Il laboratorio di lievito madre è un’esperienza unica che ti permetterà di scoprire un ingrediente straordinario, con un ricco patrimonio di storia e cultura. È un’esperienza che ti permetterà di connetterti con le tue radici sarde e di imparare a fare il pane come facevano le tue nonne.

Laboratorio

Il laboratorio ha la durata di circa 4 ore e si articola in tre fasi:

Fase 1: Introduzione al lievito madre sardo

In questa fase, imparerai le basi del lievito madre sardo, le sue origini, le sue proprietà e le sue tecniche di preparazione.

Fase 2: Preparazione del lievito madre sardo

In questa fase, preparerai il tuo lievito madre seguendo la ricetta tradizionale sarda.

Fase 3: Utilizzo del lievito madre sardo

In questa fase, imparerai a utilizzare il tuo lievito madre sardo per fare il pane, la pizza e altri prodotti da forno.

Al termine del laboratorio, avrai imparato a preparare il lievito madre tradizionale sardo e a utilizzarlo per fare il pane e altri prodotti da forno.

Il Lievito madre

Le sue origini sono antichissime. Si racconta, infatti, che le prime tracce di questo impasto risalgono a 5000 anni fa, ai tempi dell’Antico Egitto. Il pane era un alimento già conosciuto prima di questa civiltà ma veniva cotto su pietra, dopo aver impastato l’acqua e la farina, ottenendo una sorta di focaccia schiacciata e croccante, quella che oggi conosciamo come pane azzimo. Gli Egizi invece scoprirono che, lasciando riposare l’impasto a temperatura ambiente per un giorno prima della sua cottura, la massa aumentava di volume, acquistava un aroma ancora più gradevole e una volta cotto era alto e soffice.

Nacque così la fermentazione, o lievitazione, e attraverso di essa il più antico dei lieviti: il lievito madre.

In Sardegna, il lievito madre è stato utilizzato per secoli e viene usato ancora oggi. È un ingrediente fondamentale della cucina sarda e viene utilizzato per preparare il pane, la pizza, i dolci e altri prodotti da forno.

Benefici del lievito madre

Il lievito madre sardo ha numerosi benefici rispetto al lievito di birra, sia dal punto di vista nutrizionale che salutistico.

Innanzitutto, il lievito madre conferisce al pane un aroma e un sapore più intensi e complessi. Inoltre, il pane fatto con lievito madre sardo è più digeribile e nutriente, grazie alla presenza di acidi organici che favoriscono la digestione e l’assorbimento dei nutrienti.

Infine, il lievito madre sardo ha anche effetti benefici sulla salute, in particolare:

• Contribuisce a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari
• Ha un effetto anti-infiammatorio
• Può aiutare a migliorare la salute dell’intestino
• Può aiutare a ridurre il rischio di diabete