Carnevale di Cuglieri

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In Sardegna, il paese di Cuglieri incastonato nella regione storica del Montiferru, in provincia di Oristano, offre un’esperienza di Carnevale intrisa di riti dionisiaci e arricchita dalla presenza di maschere tradizionali uniche chiamate Sos Cotzulados. 
Per i turisti delle radici, desiderosi di immergersi nella cultura e nella storia sarda, il Carnevale di Cuglieri si presenta come un’opportunità unica di connessione con le autentiche tradizioni locali.

Le sfilate coinvolgono anche gruppi musicali locali come il coro “Su Cuncordu” e ballerini in costumi tradizionali, creando un’atmosfera vivace e festosa. Durante il Carnevale, le strade del paese si riempiono di colori, musica e divertimento, offrendo un’esperienza unica arricchita dalla ricca storia e cultura sarda.
Le celebrazioni del Carnevale di Cuglieri spesso includono eventi come concorsi di costumi, parate di carri allegorici decorati in modo elaborato e esibizioni di gruppi folk locali. Le maschere indossate durante il Carnevale hanno spesso significati simbolici e rappresentano personaggi tradizionali della cultura sarda.

La festa è anche un’occasione per gustare specialità culinarie locali tra cui le famose Panadas e partecipare a balli tradizionali, creando un legame unico tra la comunità e le sue radici culturali.

Sos Cotzulados

Il viso de Sos Cotzulads e tinto di ocra gialla colore che rappresentava il lutto. Sulla fronte portano un unico corno del cui significato ancora oggi non si hanno certezze, l’ipotesi più convincente è quella che lo identifica con una cornucopia, ovvero il corno che simboleggia l’abbondanza. La maschera dei Cotzulados e stata riscoperta in anni relativamente recenti, in seguito al ritrovamento e agli studi di un testo del 1773 redatto dal frate gesuita Bonaventura Licheri che visito Cuglieri in occasione della festa di Sant’Antonio Abate, il 17 gennaio, nel libro “Deus ti salvet Maria” descrive proprio la processione del carnevale di Cuglieri e le tipiche maschere tradizionali e in particolare il corno legato sulla fronte. A differenza di quella di altri paesi, cariche di ossa animali, elemento indispensabile per rappresentare in modo visibile il ciclo della morte e di rinascita, le maschere di Cuglieri sembrano invece prive di ossa, Bonaventura parla di conchiglie, da cui il nome Cotzulados.

Il Carnevale di Cuglieri non è solo una festa di colori e suoni, ma una celebrazione che va al di là della superficie, offrendo un viaggio attraverso le radici profonde della cultura sarda.