Il 2 giugno 2025, presso l’Hotel Las Tronas di Alghero, ha avuto luogo il primo contatto con i signori Joseph Joe Lascola e la consorte Frances Elizabeth Lascola, giunti da San Francisco, California, per riscoprire le proprie radici familiari.
Ad accoglierli, il genealogista di Italea Sardegna, Raffaele Cau, e la guida e interprete Simona Berretti, il cui contributo si è rivelato prezioso, poiché i coniugi Lascola non parlano né comprendono l’italiano.
Poco dopo, alle ore 15:00, la delegazione si è trasferita presso gli uffici del Sindaco a Porta a Terra, dove il sindaco e alcuni esponenti della giunta comunale attendevano i visitatori. Qui si è consumato uno dei momenti più toccanti della giornata: il primo, simbolico abbraccio tra la città e uno dei suoi figli lontani.
Con grande calore, il sindaco ha accolto Joe e Frances Lascola, portando i saluti della cittadinanza e riconoscendo il valore profondo di questo ritorno alle origini. A suggellare l’incontro, due doni altamente simbolici sono stati consegnati a Joe: la bandiera catalana della città di Alghero e un raffinato volume fotografico sulla Sardegna.
Durante la cerimonia, è stata ufficialmente consegnata la ricerca genealogica realizzata da Italea Sardegna attraverso il lavoro attento del genealogista Raffaele Cau.
Una documentazione storica straordinaria, che ha permesso di risalire alla storia familiare di Joe Lascola fino alla prima metà del XVIII secolo. Il nonno di Joe, Agostino Bonasorte, era nato ad Alghero nel 1881 ed emigrato negli Stati Uniti nel 1907, dove costruì una nuova vita. La ricerca ha ricostruito l’albero genealogico familiare per ben sette generazioni, fino al capostipite Pietro Murgia, originario di Villanova Monteleone, che si unì in matrimonio ad Alghero con Maria Speranza Ledda nel 1740.
Dallo studio condotto presso l’Archivio Diocesano di Alghero e l’Archivio di Stato di Sassari sono emerse interessanti curiosità: gran parte degli antenati di Joe erano marinai e pescatori, testimoniando una forte connessione con il mare. Inoltre, si è potuta individuare l’esatta ubicazione della casa natale del nonno Agostino Bonasorte e della bisnonna Giovanna Murgia: la via Gioberti, tra i civici 14 e 15.
La ricerca è stata arricchita dalla copia dei documenti di battesimo e matrimonio degli antenati, datati tra il 1740 e il 1881, e tradotta e illustrata grazie all’accurato lavoro di interpretariato di Simona Berretti, che ha facilitato il dialogo tra istituzioni, ricercatori e i coniugi Lascola.
Alle ore 16:00, dopo aver salutato il sindaco e ricevuto il dossier genealogico, Joe e Frances Lascola si sono recati in via Gioberti, dove l’emozione è stata palpabile: Joe si è trovato dinanzi alla strada in cui nacque suo nonno, un momento di profondo significato personale.
Da lì ha preso il via un tour guidato nel cuore del centro storico di Alghero, condotto da Simona Berretti, che ha permesso ai coniugi di scoprire alcuni dei luoghi più rappresentativi della città: la chiesa di San Francesco, la Cattedrale, gli scorci delle antiche vie e i suggestivi bastioni. Il percorso si è concluso alle ore 18:30 presso l’Hotel Las Tronas, dove i coniugi Lascola hanno soggiornato per tre giorni prima di far ritorno in America.
L’esperienza vissuta ad Alghero rappresenta non solo un viaggio nella memoria familiare, ma anche una testimonianza viva della forza del legame tra le persone e le proprie radici. Grazie al progetto Italea Sardegna, questa giornata resterà un indelebile esempio di come il passato possa illuminare il presente e generare emozioni autentiche, capaci di attraversare oceani e generazioni.